I Carabinieri della Radiomobile della Compagnia di Cagliari hanno arrestato per il reato di “detenzione illecita di stupefacenti” un cagliaritano pregiudicato, Patrick Manca, classe 1985. Infatti, i militari, hanno ricevuto una segnalazione da parte della centrale operativa del comando provinciale allertata dai cittadini che segnalavano urla e richieste di aiuto da parte di un residente di via Doberdò. 

Immediatamente recatisi sul posto i Carabinieri hanno notato, attraverso la finestra di un’abitazione al primo piano, un uomo che, con una mano insanguinata si muoveva freneticamente all’interno del proprio appartamento richiedendo aiuto. Raggiunto immediatamente, i militari operanti sono entrati all’interno dell’abitazione constatando che il soggetto si trovasse in evidente stato di alterazione psicofisica verosimilmente dovuta all’assunzione di sostanze psicotrope. Tranquillizzato, i militari procedevano con  l’effettuazione della perquisizione personale e domiciliare, nel corso della quale rinvenivano circa 40 grrammi di cocaina, strumenti da taglio per stupefacenti e oltre 1500 euro in contanti, probabilmente provento dell’attività di spaccio. 

Durante l’attività di controllo il personale operante notava la presenza anche di un vero e proprio sistema di videosorveglianza le cui telecamere erano installate in corrispondenza della porta d’ingresso e, all’interno dell’abitazione, vi era un monitor idoneo a prevenire ed eludere eventuali controlli di polizia, pertanto rimane molto forte il sospetto che quell’abitazione fosse durante l’arco della giornata un vero e proprio centro di spaccio. I militari pertanto hanno ammanettato Patrick Manca e lo hanno trasferito in camera di sicurezza al comando provinciale di Cagliari al per essere sottoposto alla celebrazione del rito direttissimo. E’ stato convalidato l’arresto e quindi il giovane è stato rinchiuso in carcere, a Uta.