Sensibilizzare le persone sul tema dell'inquinamento della plastica nei mari e in particolare, in questo caso, l’industria cinematografica, dalle produzioni, alle distribuzioni, agli esercizi, affinché si rinunci all'uso delle plastiche per salvaguardare il mare, patrimonio di immensa bellezza e grandiosità di preservare per le future generazioni.

Questo l’obiettivo del progetto “Che siano quindi gli umani a salvare il mare!”, ideato dalla deputata del Movimento Cinque Stelle Paola Deiana che sarà presentato domani alla Casa del Cinema di Roma.

“La Festa del Cinema di Roma ci dà la possibilità – queste le parole della Deiana – di dare un’adeguata visibilità ad un tema così importante, ma ricordiamo che è solo l'inizio di un percorso”.

Il progetto vede anche la compartecipazione dell’amministratore unico della Blu&Blu Network, Gianni Chimenti, e il contribuito del giornalista Alberto Luca Recchi.

“Martedì – annuncia la deputata algherese –, annunceremo numerose iniziative concrete, che coinvolgeranno numerosi soggetti, pronti a impegnarsi in modo deciso verso una riduzione della produzione di rifiuti e di plastica”.

L’iniziativa “Humans save the sea” è patrocinata dal Ministero dell'Ambiente, dall'Anec, dall’Anem, dall'Anica e dall'Ente David di Donatello.