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Sono due misure le cautelari, disposte dalla Procura della Repubblica a carico di un uomo e una donna residenti a Cabras.
Nello specifico, per il primo, A.P., di 47 anni, è finito in carcere perché ritenuto responsabile di diverse attività di spaccio di droga poste in essere nella provincia di Oristano.
L’uomo, inoltre, è stato denunciato anche per il reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale, in quanto, come spiegato dalla Polizia, durante le fasi concitate del suo arresto, in un disperato tentativo di fuga, ha investito con la sua auto un ispettore della Mobile che stava procedendo alla sua identificazione, causandogli lesioni guaribili in 10 giorni.
A carico di E.A., di 31 anni, è stata invece eseguita la misura cautelare degli arresi domiciliari perché ritenuta responsabile, in concorso con l’uomo, di alcune attività di spaccio a Cabras.
La donna, durante le fasi dell’arresto da parte della Squadra Mobile della Questura di Oristano, mentre si dava alla fuga, aveva gettato dall’auto alcune dosi di cocaina già pronte per essere vendute.
Nelle abitazioni dei due, successivamente sottoposte a perquisizione, è stata anche rinvenuta ulteriore sostanza stupefacente e tutto l’occorrente per il suo taglio e confezionamento.
Entrambi sono ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, l’uomo presso il carcere di Massama e la donna ristretta all’interno della sua abitazione in attesa del processo.