PHOTO
Oltre 400 bliny, (la crepes ai vari gusti simbolo del Carnevale slavo) , offerti gratuitamente al pubblico, 50 piccoli, ma graditi, regali distribuiti fra i bambini vestiti in maschera, numerosi ed antichi giochi della tradizione popolare e contadina slava, alla quale hanno partecipato adulti e bambini con originali premi simbolici arrivati direttamente dall’Est Europa, musica e balli di gruppo, girotondi e serpentine ad inseguire “Ciucielo” il fantoccio di pezza al centro della festa: tutto questo è stato “Maslenitsa” il Carnevale Slavo festeggiato a Cagliari: i costumi tradizionali bielorussi, russi, ucraini, e persino uno uzbeco, hanno colorato il quartiere della Marina e la Piazza San Sepolcro.
L'EVENTO. Un pomeriggio di conoscenza reciproca che ha coinvolto la comunità immigrata e i numerosi cagliaritani presenti, che non si sono limitati a fare da spettatori ma vi hanno preso attivamente parte. La musica ed i canti di Vladimir Hinko (fisarmonica), Maria Kutchinskaya (Salterio) solisti del complesso emerito di Stato della Bielorussia “Khoroshky” hanno accompagnato la festa e dato lustro alla scenografia del gruppo artistico amatoriale della comunità immigrata “Progetto NOI INSIEME”, nato nell’ambito dei bandi LR 46/90 che proprio nella parrocchia di “Sant’Eulalia” trova la sua base operativa.
Il laboratorio di cucito e creatività sartoriale del progetto Noi-Insieme, ha, invece, messo a disposizione accessori di abbigliamento tradizionale che sono stati indossati dai partecipanti ai gruppi di conversazione di lingua russa “Parliamoci per imparare e fare amicizia” che raccoglie italiani appassionati di cultura slava e madre lingua. La festa ha visto anche la partecipazione di un gruppo di studenti della 2°F del Liceo Pitagora dove fra le lingue straniere viene studiato anche il russo. La manifestazione è parte della “Rete per l'interazione culturale e la conoscenza”dell’Associazione Cittadini del Mondo Onlus – Biblioteca “Rodnoe Slovo” – Centro di lingua russa e cultura slava di Cagliari che gode del contributo della Fondazione di Sardegna, e del Patrocinio del Consolato onorario Repubblica Belarus in Cagliari.
Maslenitsa è un’antica festa slava molto sentita in Ucraina, Bielorussia e Russia, con musica, canti, balli, giochi e maschere che fanno riferimento ai costumi nazionali. Simboleggia la fine dell'inverno e l'inizio della quaresima prima della Pasqua cristiano ortodossa. Dura una intera settimana, l’ultimo giorno, la domenica è anche detto, il giorno del perdono, in cui è tradizione chiedere l’un l’altro scusa per le offese inferte, si fa pace e ci si abbraccia, prima di iniziare la Quaresima. I "bliny”, una sorta di "crepe" dai vari gusti, rappresentano il sole, e sono il simbolo della festa di Maslenitsa.