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I Carabinieri della Compagnia di Iglesias, nel pomeriggio di venerdì 16 febbraio, hanno tratto in arresto un ventottenne del luogo per il reato di atti persecutori. B.F. uscito da un matrimonio con una ragazza (ancora minorenne) non riusciva a darsi pace per il termine della relazione: già dallo scorso autunno si presentava presso l’abitazione della ragazza, la pedinava e cercava nel tentativo di convincerla a tornare insieme.
La vittima, impaurita dall’atteggiamento aggressivo dell’ex marito, soprattutto da quando aveva scoperto di una nuova relazione, lo aveva già denunciato poiché seriamente preoccupata per la propria incolumità: proprio a seguito dei vari interventi operati sia della Stazione Carabinieri di Iglesias, di Nebida e dell’Aliquota Radiomobile, tutti impegnati nel ricostruire le vicende e tentare di tutelare la denunciante, l’Autorità Giudiziaria aveva emesso la misura cautelare del divieto di avvicinamento nei luoghi frequentati dalla vittima.
I militari hanno notificato il provvedimento nella mattinata del 14 febbraio appena trascorso, ma trasgredendo tutte le prescrizioni impartite, l’uomo, già con precedenti di polizia anche per reati contro la persona, si è immediatamente recato presso l’abitazione dell’ex moglie per cercarla: ne è scaturita una nuova querela che ha portato l’autorità giudiziaria ad emettere un aggravamento della misura cautelare disponendo l’accompagnamento dell’uomo in carcere.