Il campo largo si prepara a discutere nuovamente dell'importante tema della sanità dopo mesi di attenzione sulle aree idonee. Il Partito Democratico ha riaperto la partita durante la sua direzione a Oristano, sottolineando l'importanza di mettere al primo posto la sanità e di riattivare i lavori nella commissione del Consiglio regionale competente, presieduta da Carla Fundoni. L'obiettivo è riformare il sistema senza però attuare una controriforma.

Nonostante possa aver generato disagio tra gli alleati, il PD ha chiarito la propria posizione attraverso un comunicato del gruppo consiliare presieduto da Roberto Deriu, sottolineando che risolvere le criticità del sistema sanitario regionale è una priorità fin dall'inizio del mandato di governo. La proposta di legge sarà elaborata dalla commissione competente e condivisa con tutta la maggioranza, con l'obiettivo di trovare la soluzione migliore.

Mentre la discussione si sposta in commissione, il centrodestra si organizza dopo la recente battaglia parlamentare sulle aree idonee. I Riformatori, in particolare, si sono riuniti per il congresso regionale confermando Aldo Salaris come coordinatore regionale e nominando Gabriella Mameli presidente del partito. Anche loro hanno chiesto la sfiducia dell'assessore alla Sanità Bartolazzi con una mozione urgente, in attesa di essere calendarizzata.