Secondo i dati forniti dalla Polizia Postale, sono decine i casi di truffe che si verificano ogni anno in Sardegna, "La truffa affettiva è una violenza invisibile, che colpisce nel profondo non solo il patrimonio economico, ma la dignità e la fiducia delle persone. Sfrutta la solitudine, le emozioni e spesso lasciando dietro di sé vittime che faticano a denunciare per vergogna". Lo ha spiegato Letizia Staffa, coordinatrice Pari Opportunità della Uilcom Sardegna, in occasione del convegno promosso oggi, venerdì 24 ottobre, a Cagliari, dall'organizzazione sindacale di categoria che segue le lavoratrici e i lavoratori della comunicazione.

"Con questo incontro vogliamo lanciare un appello affinché le vittime trovino il coraggio di denunciare: c'è tanto sommerso, solo una vittima su quattro denuncia - ha sottolineato il segretario generale Uilcom Sardegna, Tonino Ortega -. Speriamo con questa iniziativa di riuscire a creare una commissione nell'Isola per studiare il fenomeno e speriamo che la divulgazione sia utile a ridurre il numero delle vittime". Appello raccolto il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini: "Le truffe, soprattutto quelle affettive, sono un fenomeno in continuo aumento che dobbiamo prevenire con tutti gli strumenti in nostro possesso: informazione, coinvolgimento degli enti e prevenzione. Dobbiamo costruire un circuito virtuoso che stia vicino alle persone informandole dei rischi".

"Ma è solo la punta di un iceberg - ha precisato il dirigente Francesco Greco - Molte persone infatti non presentano alcuna denuncia per vergogna oppure perché hanno perso cifre basse, ma abbiamo avuto casi in cui hanno venduto appartamenti o chiesto prestiti in banca per dare i soldi al fantomatico amante".

In caso di una truffa affettiva, una persona simula un legame romantico al fine di sfruttare emotivamente e/o finanziariamente la vittima. Queste frodi sono considerate reati penali e spesso vengono perpetrate online, dove il truffatore manipola la sua vittima costruendo un rapporto di fiducia e sfruttandolo per ottenere denaro. I campanelli d'allarme da tenere presente includono richieste di denaro, evitare incontri faccia a faccia e parlare dei propri problemi finanziari.