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In un momento di fragilità emotiva avrebbe tentato il suicidio. Questa mattina, intorno alle 13, in località Terramala, i carabinieri di Quartu sono intervenuti per salvare un uomo del posto, disoccupato, che, secondo quanto riferito, segnato da una recente separazione avrebbe provato a impiccarsi utilizzando una fune legata al cancello di ingresso del depuratore Abbanoa.
Determinante si è rivelato il ruolo dell’operatore della Centrale Operativa dei Carabinieri di Quartu Sant’Elena, un esperto brigadiere che, riuscendo a tenere vivo un contatto telefonico costante con l’uomo, lo avrebbe rassicurato e guadagnando il tempo necessario affinché la pattuglia – composta da un brigadiere e un altro giovane militare – potesse giungere con rapidità sul posto.
Gli operatori dell'Arma, una volta individuato l’uomo, sono intervenuti con estrema prontezza e professionalità, riuscendo a bloccare il tentativo di suicidio e a mettere la persona in sicurezza. L'uomo è stato quindi affidato alle cure del personale sanitario del 118, accorso poco dopo, e trasportato all’Ospedale Santissima Trinità di Cagliari, dove attualmente è ricoverato, non in pericolo di vita.
"Il provvidenziale lavoro dei nostri silenziosi eroi del quotidiano - scrivono in una nota i carabinieri - conferma ancora una volta l’impegno e la prontezza dell’Arma dei Carabinieri nel garantire la sicurezza e il benessere della collettività, intervenendo tempestivamente anche nelle situazioni più delicate e drammatiche, al fine di salvare vite umane e prevenire atti estremi".