Lo scorso 17 agosto, un 27enne di origine algerina residente a San Sperate era stato individuato in piazza Matteotti a Cagliari dopo che un cittadino lo aveva riconosciuto come presunto intermediario per la restituzione di uno scooter rubato a Monastir pochi giorni prima.

I Carabinieri giunti sul posto l avevano perquisito trovandolo in possesso di un coltello a serramanico, uno spray urticante e un telefono cellulare usato per comunicare con la vittima. Purtroppo, la ricerca dello scooter era stata invece senza esito positivo, ma l'uomo era stato denunciato dalla Sezione Radiomobile del capoluogo per possesso di armi od oggetti atti a offendere, ricettazione e danneggiamento.

Durante la mattinata odierna, lunedì 25 agosto, i Carabinieri della Stazione di San Sperate hanno messo in atto un provvedimento legale nei confronti del 27enne, sospendendo l’affidamento in prova ai servizi sociali e l'applicazione della custodia in carcere, su ordine del Tribunale di Cagliari, decisione presa a seguito dell'episodio avvenuto lo scorso 17 agosto, quando durante il trasferimento in caserma per le procedure di rito, il 27enne aveva infatti danneggiato il finestrino dell'auto di servizio su cui viaggiava.

Di fronte a tali comportamenti, le autorità giudiziarie hanno deciso di modificare la misura cautelare, sospendendo l’affidamento in prova e trasferendo l'uomo nel carcere di Uta.