Gli investigatori della Sezione Reati Contro il Patrimonio della Squadra Mobile hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Cagliari nei confronti di un 39enne residente a Cagliari, per essersi reso responsabile, nel corso dell’ultimo anno, di numerosi episodi di danneggiamento e furto aggravato ai danni di apparecchiature cambiamonete e distributori automatici di alimenti e bibite e per il quale lo stesso era stato più volte denunciato.

L’attività di indagine, scaturita dalle molteplici denunce presentate da diversi gestori e per la quale è stata fondamentale l’acquisizione delle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza, avrebbe consentito di individuare il soggetto quale protagonista di sei episodi, alcuni dei quali a distanza di poche ore l’uno dall’altro nei comuni di Assemini, Sestu e Decimomannu. I danni causati alle apparecchiature sono stati di circa 10mila euro, ben superiori al valore dei beni rubati.

Durante la perquisizione effettuata nel corso delle indagini sarebbero stati inoltre rinvenuti e sequestrati capi d’abbigliamento utilizzati dall’uomo in occasione della consumazione dei furti. Peraltro tali episodi delittuosi sarebbero stati commessi in pieno lockdown, ragion per cui l’uomo dovrà rispondere anche della mancata osservanza delle normative di contenimento dell'epidemia.