A far scattare l'operazione di polizia sarebbe stata l'intercettazione di un reclutamento in atto nel corpo di polizia nazionale sarda da parte dei militanti del Movimentu de Liberatzione Natzionali Sardu.

Così, nella mattinata di ieri, è scattato il blitz della Digos nel sassarese, nell'oristanese e in Ogliastra dove sono state perquisite abitazioni, uffici e auto degli aderenti al Movimentu.

Ad essere indagati, oltre al presidente del Governo Provvisorio Sergio Pes, altri sette militanti accusati di associazione militare per scopi politici.