Ieri mattina i sindaci della Sardegna si sono riuniti a Santa Giusta per discutere sugli effetti delle norme del bilancio armonizzato.

Ma di cosa si tratta esattamente?

La vertenza, si capisce, ha poco appeal. Compito, dunque, di chi combatte la battaglia in prima linea è quello di rendere comprensibile il senso politico della questione.

Lo sapete, no?, che i tecnoburocrati per non far capire le cose alla gente si inventano termini neutri che sembrano pure belli. In questo caso si chiama "bilancio armonizzato".

Un dolce richiamo all'armonia. In realtà è il suo esatto contrario. Riflettere sulle parole aiuta.

Qualcuno ha detto che il sistema contabile armonizzato è il superamento del famigerato "Patto di stabilità". Anche qui riflettere sui termini: il patto dovrebbe essere un accordo, in realtà era una imposizione.

La verità vera è che il sistema armonizzato non è il superamento del Patto di Stabilità, ma la sua sublimazione.

Ma usciamo dal tecnico ed entriamo nel pratico. Dicono: tu hai 100 e puoi spendere 100. Non un euro in più, non un euro in meno. Nel mondo perfetto sarebbe una regola giusta. Ma siamo sicuri che sia così?

E infatti non è così. Perché si ha 100 per l'anno in corso. Ma si hanno anche i risparmi di tutti gli anni precedenti dove c'era chi faceva la formichina e chi faceva allegramente la cicala.

Chi ha fatto la formichina sta subendo, pure, il dileggio e l'accusa di essere un incapace. Magari - ma questo non ve lo dicono - si risparmiava per avere i soldi pronti nel caso di un'alluvione o per avere i denari per cofinanziare fondi europei.

Uno normale direbbe: dunque come si possono spendere i soldi risparmiati?

Tutto insieme no. Perché sono alla Banca d'Italia e lo Stato ci fa maturare gli interessi per pagare il debito pubblico determinato dalle spese governative e ministeriali.

Lo Stato, sulle tasse pagate dai cittadini per avere servizi di prossimità (scuole, strade, marciapiedi, luce ecc.), lucra gli interessi.

Ma come si accede al fondo di risparmio?

I più illuminati direbbero: le formichine che hanno risparmiato saranno sicuramente avvantaggiate dalla legge.

E invece no. Saranno avvantaggiate le cicale. Quelle che hanno fatto debiti e non hanno riscosso le tasse.

l fondo si può accedere per la quota annua di mutui e per un fondo apposito che le amministrazioni devono avere per i crediti che sicuramente non introiteranno mai.