Arriva da Mamoiada la notizia che può creare un importante precedente in Sardegna nell'ambito del contrasto alla diffusione del coronavirus. I gestori di bar e attività di ristorazione fanno squadra per tutelare la salute dei propri concittadini e scongiurare eventuali contagi in paese. Si abbassano così, fino a data da destinarsi, le serrande di tredici bar e quattro ristoranti, mentre le pizzerie faranno solo asporto.

I gestori delle attività mamoiadine hanno diffuso questa sera il comunicato che annuncia la difficile decisione presa "a totale discapito persino dei propri interessi, prettamente economici". Una decisione scaturita "da un'attenta analisi, pur non rilevando motivazioni specifiche ricadenti nel comune di Mamoiada". La misura è stata adottata "per la salvaguardia della salute pubblica poiché, così facendo, si tende a limitare i contatti ed eventuali contagi tra gli abitanti del paese". Nel comune di Mamoiada, infatti, non si è registrato fortunatamente alcun caso di positività al virus, e proprio questo vogliono evitare i titolari degli spazi che più si prestano ad assembramenti di persone.

"Grazie a questa drastica ma coscienziosa decisione - spiegano i baristi - si spera di mandare un messaggio a tutti i cittadini. Quando si presenta un pericolo che minaccia la salute di tutta la comunità bisogna mettere da parte i propri interessi personali ed agire per il bene comune. Le valutazioni dei titolari/gestori delle imprese sono state prese in modo da prevenire un diffondersi del Covid-19, pur non essendoci al giorno d’oggi nessuna notizia ufficiale di contagi fra la popolazione". 

Un'encomiabile testimonianza di responsabilità e senso civico, affermazione dell'essere comunità a fronte di tanti egoismi e individualismi ai quali abbiamo assistito nelle ultime ore. Una lezione da condividere, apprendere e, se possibile, replicare quanto prima nei comuni della nostra Isola.