Non può che essere soddisfatto il Sindaco di Banari Antonio Carboni per la firma, avvenuta lunedì 4 giugno assieme ad altri nove Sindaci della Provincia, del patto per la sicurezza urbana con la Prefettura di Sassari.

Un accordo che consentirà al Comune di poter garantire migliori condizioni di sicurezza e di controllo del territorio comunale. La firma di questo patto era stata presa nel corso di una seduta di Giunta comunale tenutasi agli inizi di maggio nella quale il primo cittadino e i suoi Assessori avevano preso questa iniziativa per adottare una serie di strategie congiunte con la Prefettura per contrastare il fenomeno della criminalità diffusa e predatoria, il rispetto del decoro urbano, ma anche l’installazione e il potenziamento della videosorveglianza, realizzata in questi ultimi mesi e che sarà resa operativa nei prossimi giorni.

Un Servizio, quest’ultimo, reso possibile grazie al lavoro portato avanti dall’Amministrazione comunale e dall’ufficio tecnico. Il progetto esecutivo prevede 7 telecamere fisse (1 nel municipio, 1 in piazza San Lorenzo, 1 nella strada provinciale 41bis-accesso da Ittiri, 1 in piazza Umberto I, 1 nel centro Polivalente e 2 nel cimitero) e 9 ponti radio. Su indicazione della Prefettura, le telecamere dotate di scansione e lettura dei numeri di targa saranno posizionate nei due ingressi al centro abitato.

La stipula di questo patto era uno dei requisiti obbligatori per accedere ai contributi in materia di sicurezza urbana. Inoltre, come prevede l’articolo 3 dell’accordo, sarà istituita presso la Prefettura una cabina di regia composta dai rappresentanti delle Forze di polizia e della Polizia locale, «con il compito di monitorare lo stato di attuazione del Patto, con cadenza semestrale, anche ai fini della predisposizione, da parte del Prefetto, della relazione informativa all’Ufficio per il coordinamento e pianificazione della Forze di polizia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, individuato quale punto di snodo delle iniziative in materia di sicurezza urbana».