PHOTO
Erano nascoste in un’officina meccanica di Orune, esattamente nel luogo dove lavorava Piergiuseppe Pittalis, 29 anni, le armi da guerra trovate dai Carabinieri del comando provinciale di Nuoro nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e al contrasto di reati in tutta la Provincia.
I militari dell’arma si sono trovati davanti un vero e proprio arsenale: un fucile d’assalto tipo kalashnikov, 1 carabina calibro 30, 1 fucile mitragliatore, 1 pistola beretta calibro 22, 7 caricatori , 157 cartucce di vario calibro e 1 baionetta.
Piergiuseppe Pittalis è stato immediatamente arrestato con l’accusa di detenzione illegale di armi da guerra e munizioni.
L’operazione è stata portata avanti dai militari del Nucleo Investigativo, coadiuvati dai carabinieri della stazione di Orune e da un’unità cinofila dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sardegna” in Abbasanta.
Nell’abitazione del 29enne sono stati trovati anche 6 sacchetti in cellophane contenenti ventisei grammi di marjiuana.
Piergiuseppe Pittalis,espletate le formalità di rito, è stato immediatamente trasferito nel carcere di “Badu e Carros” di Nuoro.
Attualmente, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nuoro, sono in corso a ritmi serrati tutte le attività necessarie per individuare la provenienza delle armi e il loro possibile utilizzo.