Ancora sbarchi nell’Isola, più precisamente tra Capo Teulada e Sant’Antioco: tra ieri notte e stamane, sono 11 gli algerini rintracciati dalle forze dell’ordine, giunti a riva a bordo dei barchini e sottoposti alle formalità di rito, per poi essere trasferiti a Monastir, Cpa (Centro di Prima Accoglienza, ex scuola di Polizia Penitenziaria).

Le operazioni di rintraccio e sbarco (identificazione dei migranti, controllo condizioni sanitarie anti-Covid), sono state monitorate dai militari della Guardia di Finanza e dai Carabinieri, quest'ultimi coordinati dalla Compagnia di Carbonia.

Le polemiche

Nel Sud Sardegna, come già accennato nei servizi anche di ieri, è allarme sbarchi ed emergenza sanitaria: al Cpa di Monastir (struttura sovraffollata e carente di forze dell’ordine a presidiare), la situazione ha raggiunto livelli di guardia inaccettabili (come hanno denunciato i sindacati della Polizia di Stato, in primis il Siap, con il segretario provinciale, Mauro Aresu), non ultimi gli esponenti della Lega, i Consiglieri Giagoni, Piras, Ennas e l'assessora regionale, Valeria Satta (ieri presenti con Eugenio Zoffili al blitz davanti all’ex scuola di Polizia Penitenziaria di Monastir).