Le Amministrazioni comunali di Romana e Banari, guidate rispettivamente dai Sindaci Lucia Catte e Antonio Carboni, hanno approvato i progetti di “Alternanza Scuola-Lavoro” presentati, rispettivamente, dagli istituti “ Enrico Fermi” di Algheroe “Margherita di Castelvì” di Sassari.

In base a quanto prevede l’articolo 18, comma a, della legge numero 196 del 24 giugno del 1997,  si ha la «possibilità di promozione delle iniziative, nei limiti delle risorse rese disponibili dalla vigente legislazione, anche su proposta degli enti bilaterali e delle associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori, da parte di soggetti pubblici o a partecipazione pubblica e di soggetti privati non aventi scopo di lucro, in possesso degli specifici requisiti preventivamente determinati in funzione di idonee garanzie all'espletamento delle iniziative medesime e in particolare: agenzie regionali per l'impiego e uffici periferici del Ministero del lavoro e della previdenza sociale; università; provveditorati agli studi; istituzioni scolastiche statali e istituzioni scolastiche non statali che rilascino titoli di studio con valore legale; centri pubblici di formazione e/o orientamento, ovvero a partecipazione pubblica o operanti in regime di convenzione ai sensi dell'articolo 5 della legge 21 dicembre 1978, n. 845; comunità terapeutiche, enti ausiliari e cooperative sociali, purché iscritti negli specifici albi regionali, ove esistenti; servizi di inserimento lavorativo per disabili gestiti da enti pubblici delegati dalla regione».

Gli studenti verranno seguiti nel loro percorso da due tutor, uno nominato dalla scuola e uno dall’Ente. Tra i compiti di quest’ultimo, l’assistenza allo studente, l’attività di monitoraggio dell’attività e la gestione delle relazioni con la scuola mentre tra gli oneri del primo, la collaborazione con il tutor interno per la progettazione del programma e la pianificazione delle attività.

Un ottimo viatico per gli studenti in vista di un futuro inserimento nel mondo del lavoro che dovranno svolgere le mansioni previste dal percorso formativo personalizzato, rispettare le norme di igiene, sicurezza e salute sul posto di lavoro, mantenere la riservatezza dei dati e seguire le indicazioni del tutor. Gli stesi saranno coperti da un’assicurazione Inail assicurata dal loro istituto scolastico. Le Convenzioni non comporteranno alcuna spesa per i due Comuni.