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Alessandro Mameli, ex founder della Delivery Sardinia e city manager della Moovenda. In questa intervista ci parla della crescita avvenuta con la Delivery Sardinia, l'interesse di alcuni player nazionali e la cessione con conseguente trasformazione in Moovenda. E non trascurabili, le assunzioni in loco di una dozzina di giovani motivati a crescere.
«Abbiamo avuto una crescita importante nell’ultimo anno – dice il giovane cagliaritano - sono soddisfatto del lavoro svolto e dei traguardi raggiunti. Entrare in Moovenda ci permetterà di offrire ai clienti, e ai nostri partner, un’esperienza più confortevole e completa sotto tanti aspetti». Con quest’acquisizione, Moovenda sarà collegata a oltre 700 ristoranti in tutta Italia.
D. Cos'è, o meglio, cos'era Delivery Sardinia?
R. E' stata la prima piattaforma in Sardegna, che permetteva agli amanti del buon cibo, di ricevere i piatti dei migliori locali di Cagliari, stando comodamente a casa o in ufficio.
D. Com'è andata?
R. In 2 anni di attività abbiamo chiuso contratti con circa 100 attività di Cagliari e hinterland, assunto regolarmente 12 persone (70/80 consegne al giorno). Tutti risultati che non sono passati in osservati, tant'è che sono arrivate diverse offerte da aziende più grandi, per eventuali acquisizioni o fusioni.
D. Ed ecco entrare in gioco Moovenda, corretto?
R. Esatto. Sono stati sinceramente i più concreti. Di loro ci ha colpito l'organizzazione, le tecnologie Emma soprattutto la filosofia di voler mantenere alti standard qualitativi. Il fatto che fossero l'azienda italiana leader nel settore ha fatto la sua parte.
D. Come si può ordinare?
R. Facilissimo. Basta entrare sul sito o app (android/ios), inserire l'indirizzo di consegna e compariranno i nostri partner in ordine di distanza. Una volta scelto il ristorante dal quale si vuole ordinare, si possono selezionare i prodotti e finalizzare l’ordine che arriverà in pochissimo tempo.
D. Quanto costa la consegna?
R. Parte da euro 2,50 ma dipende dalla distanza tra il ristorante e il luogo che si sceglie per la consegna, siamo l’unica realtà che permette di ordinare da qualsiasi ristorante all’interno della stessa città.
D. Quanto tempo ci vuole dall'ordine alla consegna?
R. Ci affidiamo al nostro algoritmo, un intelligenza artificiale che permette di ottimizzare i percorsi di consegna e quindi il tempo, e associare con criteri specifici le consegne ai Moover più vicini. “Brian” (questo è il nome che abbiamo dato all’algoritmo) è un nostro brevetto e ci distingue dagli altri competitor.
D. Come sta andando il mercato delle consegne a domicilio?
R. E' un mercato in forte crescita in tutto il mondo, si parla di circa 83 miliardi di euro. La nostra azienda ha una percentuale di crescita mensile di quasi il 20%
D. Obbiettivi per il 2018?
R. Consolidare la nostra posizione sia a livello locale che nazionale, come Moovenda Italia quella di aprire altre città ed investire ancora di più nella infrastruttura tecnologica perché prima di tutto siamo un’azienda innovativa.