Sarà il romanzo "Grande Nudo" di Gianni Tetti, edito per la "Neo Edizioni", ad aprire il ciclo di incontri letterari LIB(R)ENTER 2018, promossi dall'Associazione Culturale Intercomunale "Isperas" e dal Comune di Pozzomaggiore.
Il libro, candidato al Premio Strega 2017, è ambientato in Sardegna all’alba di un’apocalisse senza contorni precisi. Un vento costante fischia sull’isola come una pentola a pressione pronta ad esplodere. I frequenti attentati e terremoti sono il segno di un cambiamento imminente. 
È questo il contesto in cui si muovono i protagonisti. La rapina, la sopraffazione psicologica o lo stupro, sembrano semplici strumenti per raggiungere i propri fini, che siano il piacere o l’arricchimento personale.
In quest'opera viene descritta una società dove le parole pietà  e carità non esistono. Uno stile "Secco", il suo, che attrae il lettore e che lascia intravedere un futuro non troppo lontano nel tempo.
Nato a Sassari, Tetti si occupa di cinema e letteratura. Nell'arco della sua carriera, ha scritto e diretto il documentario "Un passo dietro l'altro". Inoltre è il sceneggitore di "SaGràscia" e ha collaborato a quella di "Perfidia", tutti e due diretti dal regista Bonifacio Angius.
Autore di numerosi racconti pubblicati in varie riviste, per la stessa casa editrice ha pubblicato "I cani là fuori" (2009) e "Mette Pioggia" (2014). L'incontro, in programma sabato 24 marzo alle 17.30 al Centro sociale (via Mercato), sarà presentato dal professor Paolo Cuccuru.