L'auto del sindaco di La Maddalena, Luca Montella, è stata presa di mira questa notte da alcune persone che l'hanno danneggiata versando dell'acido sopra la carrozzeria. <o:p></o:p>

La Mercedes del primo cittadino era parcheggiata nei pressi della sua abitazione, in località Cala Gavetta. Una volta resosi conto dell'accaduto il sindaco ha denunciato il fatto ai carabinieri che indagano sulla vicenda insieme al procuratore della Repubblica di Tempio Domenico Fiordalisi e al prefetto di Sassari Giuseppe Marani. <o:p></o:p>

Montella, nel frattempo, si è lasciato andare ad uno sfogo su Facebook:Che inquietante segnale. E' stato un mese particolare, importante, impegnativo. Tanti gli argomenti trattati, le decisioni difficili prese. Inutile fare l'elenco, il paese lo sa. Del mio lavoro in quasi due anni posso, con grande fierezza, dire che ho fatto di tutto per dire sì tutte le volte che questo era possibile, ma ho anche detto molti no tutte le volte in cui la legge lo imponeva. Chi mi ha votato mi conosce, sa come la penso. D'altronde, questo è il mio pensiero, questo è il mio credo. A questo sono stato educato. A ciò non rinuncio né oggi né mai. Questa è anche la mia libertà”. <o:p></o:p>

“Difficile dire cosa armi la mano o la mente di certe persone, ma la forza di una società sana è reagire in queste occasioni. Un ultimo pensiero lo rivolgo ai sindaci che ci sono passati prima di me. Ora capisco! Allo Stato, invece, dico e ricordo che, con l'aumento esponenziale della disperazione sociale, il primo a salire sul patibolo è sempre e solo il sindaco. Ma la colpa non è dei sindaci, è delle risposte che i sindaci non possono dare a chi ha bisogno… Delinquenti a parte. <o:p></o:p>