È stato siglato ieri pomeriggio, nella sala riunioni della direzione generale dell'Azienda ospedaliero universitaria, l'accordo tra l'Aou di Sassari e le associazioni di volontariato che effettuano e hanno effettuato sino allo scorso mese il trasporto intraospedaliero dei pazienti.

La direzione aziendale, per agevolare e garantire l'assistenza all'utenza, evitando così disagi per l'utenza, ha accordato il pagamento, comprensivo degli acconti già liquidati, di circa 1 milione e 300mila euro.

Secondo quanto emerso nel corso dell’incontro, i pagamenti avverranno nell'ambito del progetto Progedinc che, così come previsto dal regolamento aziendale, permette la liquidazione di somme incagliate con lieve abbattimento percentuale.

I conti sono stati illustrati dal direttore amministrativo dell'Aou, Lorenzo Pescini, affiancato dal responsabile amministrativo della direzione di presidio, Giuseppe Carassino, e dal responsabile del progetto Progedinc, Antofranco Temussi.

Per le associazioni erano presenti, invece, Dario Fiori di Pass Soccorso, Giovanni Mura della Misericordia, Stefano Serra di Croce Azzurra, Federico Pintus di Croce Blu Sassari e Rino Sodini di Polisoccorso con delega anche per Croce Sarda.

 I rappresentati delle Associazioni hanno convenuto sulla necessità di una proposta di pagamento che nei prossimi giorni sarà formalizzata dal responsabile del progetto Progedinc.

Le partite residuali, che riguardano situazioni lontane nel tempo o alcuni servizi contestati, potranno essere liquidate solo dopo un'attenta analisi documentale alla ricostruzione della quale dovranno partecipare le stesse associazioni. Si parla comunque di somme che, complessivamente, valgono non più del 4 per cento del valore del debito complessivo.

“L'incontro di oggi – ha dichiarato Lorenzo Pescini – riveste una particolare importanza in quanto non solo conferma l'apertura delle parti a una soluzione condivisa nel rispetto degli stretti vincoli contenuti nella normativa vigente ma dimostra soprattutto il concreto impegno dei soggetti coinvolti affinché problemi  di natura amministrativo contabile non abbiano in nessun modo ricadute sulla qualità e quantità dei servizi erogati all’utenza”.