In un'epoca in cui la comunicazione evolve sempre più nel digitale, l'informazione - di pari passo - fa del web uno strumento utile per approcciare in maniera efficace a un pubblico di fruitori. Notizie, aggiornamenti, curiosità: una parte consistente di ciò che solletica l'interesse dell'utente è a portata di smartphone o pc.

E' proprio nell'intento di informare che due studenti dell'Università di Sassari, Marcantonio Farris e Antonio Biosa, hanno dato vita al progetto "Piess" (Piattaforma Informazioni Erasmus Sassari), app che si propone di "orientare" i nuovi arrivati e di rendere più pratica ed efficace la conoscenza della città e dei suoi eventi.

Nata appunto come piattaforma di accoglienza e orientamento per gli studenti stranieri, Piess è tuttavia fruibile a chiunque voglia rimanere aggiornato su ciò che accade a pochi passi. A spiegarci in breve le svariate possibilità di utilizzo dell'applicazione è uno dei creatori, Marcantonio, 26enne studente laureato in Scienze della Comunicazione.

"L'idea, nata da me e dal mio collega Antonio, è maturata all'interno di un progetto universitario, che successivamente - sotto consiglio dei docenti - abbiamo deciso di portare avanti e sviluppare così da renderlo accessibile a tutti. Tramite questa piattaforma - racconta - abbiamo la possibilità di informare in tempo reale studenti stranieri o fuori sede sugli eventi in programma a Sassari. A questo abbiamo aggiunto informazioni utili riguardo i servizi universitari (segreteria studenti, biblioteche, mense ecc.), fornendo orari e indicazioni".

Non solo Sassari: vista l'alta affluenza annuale di studenti stranieri, la piattaforma dà la possibilità di scoprire l'Isola grazie ad attività mirate: "Abbiamo inserito una sezione nella quale sono presenti alcuni dei più importanti itinerari del nord Sardegna", spiega. Dalle escursioni in kayak nel Flumendosa alle arrampicate nella zona di Scala di Giocca, passando per il kitesurf nell'Argentiera: "Tutte esperienze che, tramite lo sport, aiutino a conoscere le bellezze del territorio. A queste abbiamo aggiunto anche alcune delle spiagge più vicine".

Un'idea nata sulla scia di un'esperienza estera, in Spagna, nella quale - ci racconta ancora - "abbiamo avuto modo di usufruire di una piattaforma simile nelle caratteristiche, rivelatasi talmente utile da spingerci a progettarne una per la nostra città". Il progetto, se soddisfacente, potrebbe essere ampliato, coinvolgendo altre importanti città. "E non nascondo che - aggiunge - mi stuzzica l'idea di avviare un'iniziativa simile per la mia Siniscola".

All'interno dell'applicazione sarà possibile persino esprimere il proprio indice di gradimento: "Gli utenti potranno recensire locali ed eventi a cui prenderanno parte, esprimendo un giudizio più o meno positivo a seconda del livello di organizzazione, dell'intrattenimento o - se si tratta di ristoranti - del servizio e della qualità dei prodotti", conclude.