La chiesa del Sacro Cuore, a Nuoro, questa mattina, ha accolto i cuori colmi di dolore di una città stravolta dal lutto e dallo sgomento. Il vescovo Mosè Marcia, alle 10, ha celebrato i funerali dei fratelli Francesco e Matteo Pintor di 16 e 23 anni, morti il giorno di Natale in un incidente stradale sulla statale 129 all'altezza del bivio di Orotelli.

Papà Michele, mamma Annarita e il terzo fratello Giovanni (coinvolto nell'incidente ma illeso) sono rimasti abbracciati per tutta la durata della messa ascoltando le parole del vescovo con profonda commozione.

Tantissimi giovani hanno preso parte alla celebrazione, compagni di scuola ed amici delle vittime. Sulla bara di Francesco, il più grande, la sua tesi di laurea in Economia e commercio e una coperta bianca e blu. Sulla bara di Matteo, invece, una composizione di garofani rossi e una maglia bianca e rossa firmata dai compagni della squadra di basket Sirbones, per la quale giocava nel ruolo di guardia.

A Nuoro era stato proclamato il lutto cittadino. "Non ci sono parole per alleviare la disperazione  ha detto il sindaco Andrea Soddu  ci stringiamo tutti, in silenzio, intorno ai familiari". 

Il cugino dei fratelli Pintor, rimasto ferito nell'incidente, sarebbe ancora in prognosi riservata.