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High school students take the philosophy exam, the first test session of the 2017 baccalaureate (high school graduation exam) on June 15, 2017 at the Fustel de Coulanges high school in Strasbourg, eastern France. A total of 520.000 Students of general and technological graduating classes are registered to take their written baccalaureat exams at over 4 400 examination centres across France between June 15-June 22, 2017. / AFP PHOTO / FREDERICK FLORIN (Photo credit should read FREDERICK FLORIN/AFP/Getty Images)
Via alla prima prova degli esami di maturità 2019. È Giuseppe Ungaretti con la poesia "Risvegli", dalla raccolta "Il porto sepolto", il protagonista di una delle sette tracce del tema di italiano fornite agli studenti, quella di tipologia A, l’analisi del testo. Analizzare e interpretare i versi del grande poeta del Novecento sarà una delle possibilità. In alternativa, i maturandi, potranno confrontarsi con un brano di Leonardo Sciascia relativo alla lotta alla mafia e tratto dal romanzo "Il giorno della civetta".
Tra i protagonisti della prima prova anche il tema argomentativo con tre titoli proposti. "Istruzioni per l’uso del futuro" dello storico dell'arte Tomaso Montanari, un pamphlet sul valore del patrimonio culturale che invita all'educazione all’amore per il bello e la conoscenza. E ancora l’"Eredità del Novecento", a partire da un brano di Corrado Stajano, giornalista e scrittore, e "L’illusione della conoscenza. Perché non pensiamo mai da soli", di Steven Sloman e Philip Fernbach. Questi gli argomenti della tipologia B, che sostituisce il saggio breve e chiede ai candidati di argomentare, riflettere prendere posizione sugli spunti forniti.
Per il tema di attualità, i ragazzi dovranno riflettere sulle figure del generale Carlo Alberto dalla Chiesa, ucciso in un attentato mafioso a Palermo nel 1982, a partire dal discorso pronunciato dal prefetto Luigi Viana, in occasione dei trent'anni dall’attentato. Nella seconda spazio allo sport e alla storia, con un articolo di giornale che parla della vittoria al Tour de France di Gino Bartali, il campionissimo del ciclismo nominato "Giusto tra le nazioni" per aver salvato numerosi ebrei nel 1948, in un momento di forte tensione dopo l’attentato a Togliatti.
La prova ha preso il via alle 8.30 in contemporanea in tutte le scuole italiane. Dal Miur è arrivata la chiave digitale per aprire il Plico Telematico e sbloccare le tracce.
Le tracce sono state scelte personalmente dal ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti, da una rosa selezionata dagli esperti del ministero nei mesi scorsi.