E’ stato identificato dagli investigatori il minorenne che avrebbe spruzzato uno spray urticante nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, dove sono morte tre ragazze e due ragazzi di età compresa tra i 14 e i 16 anni e una mamma di 39 anni.

I giovani, attendevano nel locale il loro idolo, il trapper Sfera Ebbasta, ma dopo la mezzanotte qualcuno ha spruzzato dello spray al peperoncino. Il fuggi fuggi ha provocato panico, calca tra i presenti e il crollo di un parapetto a seguito del quale sono morte per soffocamento le sei persone. 

Secondo quanto si apprende, il ragazzino - che è residente nella provincia - è stato identificato sulla base delle testimonianze e non sarebbe stato ancora sentito dalla Procura dei Minorenni.

Intanto, rimangono stabili ma critiche le condizioni dei sette ragazzi ricoverati in rianimazione all'ospedale di Ancona.

“Io non ho ancora capito perché è partita questa moda dello spray al peperoncino, se lo fanno per derubare le persone, per divertirsi o per altro – ha detto su Istangram il rapper Fedez -. Non si può morire per andare a un concerto”.