Mancano pochi giorni all’inaugurazione della 70esima edizione del Festival di Sanremo e a incuriosire gli appassionati della celebre trasmissione canora oltre ai cantanti in gara e agli ospiti, ci sono anche i cachet che la Rai distribuisce agli addetti ai lavori. 

Dagospia ha scritto che per la performance dell’attore e regista premio Oscar Roberto Benigni la Rai si preparerebbe a pagare 300 mila euro.

Uno stipendio che, se fosse confermato, sarebbe in linea con le sue precedenti apparizioni al festival. Benigni il 6 febbraio sarà presente in diretta su Raiuno con un monologo inedito.


I cachet delle prime donne si aggirano intorno ai 20-25 mila euro a serata (l’anno scorso per Virginia Raffaele la Rai ne pagò 350.000 per le cinque serate e l’anno prima circa 400 mila per Michelle Hunziker). Anche per questo è sempre più difficile la trattativa per la partecipazione di Georgina Rodriquez. La fidanzata di Ronaldo fatica ad accettare quanto offerto dalla Rai: lei ne ha chiesti 140 mila la rai gliene ha offerti appena 25 mila.

 

Sempre secondo indiscrezioni trapelate sulla stampa, il conduttore e direttore artistico Amadeus porterebbe a casa circa 500-600mila euro. Mentre 250mila euro dovrebbe essere il compenso per le guest star del festival, Tiziano Ferro e Fiorello. Antonella Clerici avrebbe concordato un cachet poco superiore ai 50mila euro. Stessa cifra anche per Diletta Leotta e Francesca Sofia Novello. Compenso dimezzato a 25mila euro per Alketa Vejsiu, Sabrina Salerno. Anche la giornalista palestinese Rula Jebreal avrebbe concordato un cachet di 25mila euro, che – assicura la diretta interessata – sarà devoluto in beneficenza.