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La primavera è iniziata.
L’equinozio primaverile può cadere tra il 19 e il 21 marzo e quest’anno (così come avverrà anche nel 2025 e nel 2026) si è registrato oggi, 20 marzo, in anticipo secondo la tradizione, che fissa la data di inizio il 21 marzo. È il giorno dell’anno caratterizzato da 12 ore di luce e 12 di buio.
“La primavera segna la rinascita dopo il freddo Inverno, anche se quest’anno l’Inverno è stato eccezionalmente caldo”, commenta Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it.
“Con l’inizio della primavera – spiega Tedici - avremo la rimonta dell’Anticiclone Africano sull’Italia: vivremo almeno 2-3 giorni soleggiati, molto miti con massime fino a 25°C e con il sapore dei fiori che sbocciano. Il tempo sarà bello fino a venerdì al Centro-Nord, mentre al Sud pioverà venerdì pomeriggio per aria più instabile in ingresso dai Balcani. La sensazione di Primavera, questo sussulto, sarà breve: nel weekend delle Palme è previsto l’arrivo in Italia di una massa d’aria che, pensate, arriverà direttamente dal Circolo Polare norvegese. Sabato sono previsti già nubifragi al Nord e nevicate sulle Alpi (specie centro-orientali) fino a 800-1000 metri di quota; al Centro-Sud le schiarite saranno ancora prevalenti. Ma il peggio arriverà domenica”.
Per la Domenica delle Palme “La colomba porterà il ramoscello d’ulivo immersa in una tempesta di vento: sono previste raffiche fino a 50-60 km/h da Nord a Sud con rinforzi superiori in Sicilia, Sardegna, Alpi e Appennini. Oltre al vento, vivremo una domenica dal sapore nuovamente invernale al Centro (specie tra Lazio ed Abruzzo) con neve oltre i 1100-1300 metri e piogge abbondanti a quote inferiori. Avremo maltempo anche al Nord-Est, specie tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, e il sussulto primaverile diventerà subito un ricordo”.
La perturbazione norvegese, spiega ancora Tedici, “lascerà velocemente il nostro Paese scivolando verso i Balcani e la Settimana Santa potrebbe essere in balìa di un altro ciclone, questa volta di origine atlantica: i modelli prevedono, infatti, l’approfondimento di un’area di bassa pressione verso la Spagna da inizio nuova settimana”.