La pressione ospedaliera in Sardegna è tra le più basse d’Italia. Una situazione certificata dai dati degli ultimi bollettini e ora anche dal monitoraggio di Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali). In particolare sul fronte delle terapie intensive, la situazione migliore è non solo nella nostra isola, ma anche in Basilicata, entrambe con il 9% di posti letto occupati, seguono Val d’Aosta (10%) e Veneto (11%).

Male nel resto d’Italia: le situazioni si hanno in Umbria (56%), Molise (49%) e la Provincia autonoma di Trento (47%). Seguono poi Abruzzo (40%), Friuli Venezia Giulia (35%), Marche (32%), Emilia Romagna (31%), Lombardia (31%), Provincia autonoma di Bolzano (31%) e Toscana (30%). A livello nazionale la media è del 25%.

Per quanto riguarda invece i reparti di area non critica, cioè malattie infettive, pneumologia e medicina generale, i letti occupati dai malati di Covid a livello nazionale sono il 30%.