Nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco ha parlato di come sarà il prossimo Natale. "Sono moderatamente ottimista - ha dichiarato l'esperto -. Se tutti ci comporteremo bene, vaccinandoci e rispettando l’uso della mascherina, non ci saranno chiusure. Ricordiamo che la mascherina è indispensabile, sempre. Basta quella chirurgica nei negozi. Se passeggiamo all’aperto indossiamola in caso di strade affollate".

Nel periodo natalizio è facile scambiarsi visite con parenti e amici, magari per un pasto in compagnia. Lopalco ha spiegato in merito a questo che "se invito da me, i non vaccinati non entrano. Se sono io a essere ospite, mi accerto che i convitati siano muniti di passaporto verde, altrimenti mi dispiace, non vado. Così facendo ho la presunzione di fare pressione, di far sentire i no vax fuori luogo, la loro presenza sconveniente. Un po’ come succedeva con l’introduzione del divieto di fumo". Lopalco ha invitato tutti a fare altrettanto, non lasciando entrare nella propria casa chi non ha ricevuto il vaccino.

I gesti di affetto, come baci, abbracci e strette di mano, vanno bene tra persone che si frequentano abitualmente, ma sono da evitare con gli sconosciuti. "Se non si può evitare, tentiamo la boccetta di igienizzante in tasca", aggiunge l'epidemiologo.