"Siamo di essere di fronte alla più grande emergenza sanitaria a memoria umana. Dobbiamo continuare a cercare una convergenza e andare tutti nella stessa direzione". Così la virologa Ilaria Capua in un'intervista al Corriere della Sera.

"Il virus continua a correre e non se ne andrà rapidamente - spiega -. La sua 'mission' è infettare il numero più alto possibile di persone. Quando adottiamo comportamenti corretti e consapevoli abbassiamo la curva dei contagi, ma lui è sempre lì. Negli Stati Uniti e in Sud America, poi, è un’onda gigantesca. In Europa meno".

E alla domanda sui vaccini: "Non sarà così semplice realizzare il piano delle vaccinazioni, in nessun Paese. Il raggiungimento dell’immunità di gregge, e diciamo che una buon livello sarebbe raggiungere il 75% della popolazione, sarà graduale. Probabilmente la somministrazione occuperà tutto il 2021".

A chi si chiede se i vaccini siano sicuri risponde: "Certo che sono sicuri. Oggi la trasparenza è un valore e le aziende lo sanno. Va spiegato bene e con pazienza alle persone che sono spaventate da tutto. Anche per questo, che senso hanno attacchi e contrapposizioni? Si crea solo più paura e incertezza e invece è proprio il contrario che serve. Lucidità, attenzione, consapevolezza del nostro ruolo come comunicatori".