PHOTO
Sono circa due milioni le domande giunte all'Inps nell'ambito dell'emergenza coronavirus. Di queste 1,66 milioni riguardano il bonus di 600 euro previsto per autonomi e altre categorie di lavoratori.
Dopo il crash del sito dell'altro ieri, il servizio online è stato erogato con un nuovo ordine: patronati e consulenti possono accedere tra le 8 e le 16, i cittadini dopo le 16.
Numeri importanti anche per le richieste di cassa integrazione ordinaria. Sono 86.140 domande per 1.661.200 beneficiari (1.337.700 pagamenti a conguaglio e 323.500 pagamenti diretti) e di assegno ordinario (dai datori di lavoro che aderiscono ai Fondi di solidarietà) con 54.800 domande per 931.700 beneficiari (438.000 pagamenti a conguaglio e 493.700 pagamenti diretti).
Ben 181.683 le richieste di congedi parentali e 14.047 quelle per i servizi di baby sitting. Il presidente Inps, Pasquale Tridico, ha assicurato che l'indennità di 600 euro prevista per i lavoratori autonomi sarà data a tutti e non varrà, a dispetto di quanto emerso inizialmente, l'ordine cronologico.