Quelle sul vaccino AstraZeneca, sospeso in Italia, "sono state decisioni politiche prese senza alcuna consultazione o supporto con i tecnici. Secondo me si è trattato di una reazione di panico da parte della politica". Ad affermarlo a Sky tg 24 è Andrea Crisanti, direttore del dipartimento Microbiologia e Virologia Azienda Ospedaliera Padova. "Abbiamo un Cts, è stato consultato? in Inghilterra sono stati vaccinati in 11 milioni e non è successo niente", aggiunge. "Ora che il processo è iniziato deve andare fino in fondo. Si facciano le indagini fino in fondo", sottolinea ancora Crisanti. 

"Sono state tutte decisioni politiche non supportate da nessuna evidenza scientifica. E adesso chi le ha prese se ne assume la responsabilità perché nessun organo scientifico si è pronunciato contro il vaccino Astrazeneca", ha detto il virologo. 

"Decisioni - ribadisce Crisanti - prese in preda al panico senza nessun supporto scientifico e adesso la scienza deve andare in aiuto di queste stupidaggini. Si tratta di 5 o 6 casi ogni milione, pochissimi, non c’è nessuna correlazione causale se non una relazione temporale che è necessaria ma non sufficiente per stabilire una relazione causale. Fare le autopsie non serve a nulla, è solo un problema di analisi statistiche su grandi numeri che per ora non ci supportano sulla base delle conclusioni raggiunte".