Tre giorni di appuntamenti, mostre zootecniche, gare di valutazione, 450 stand e spazi dedicati alla vita all'aria aperta, agli hobby e alle passioni legate al mondo della terra.

La 55a edizione di Agriumbria, la più grande manifestazione agricola del Centro Sud Italia, che si è tenuta dal 5 al 7 aprile 2024 a Bastia Umbra (PG), è stata un successo, con 85 mila presenze.

“Agriumbria è il luogo di incontro delle persone interessate all'evoluzione della nostra agricoltura, gente interessata alla ricerca di un equilibrio uomo terra. Sono stati tre giorni intensi, belli e stimolanti, anche e soprattutto per il livello del dibattito e delle proposte messe in campo dalle associazioni di categoria, dalle istituzioni e dagli enti, partner dell'evento, che ringrazio”, ha commentato Stefano Ansideri, presidente di Umbriafiere Spa.

Tra i protagonisti, gli ovini di Razza Sarda iscritti al Libro Genealogico, coinvolti nel 3° Concorso Nazionale Arieti di Razza Sarda e nel 2° Concorso Nazionale Pecore di Razza Sarda organizzato dall’Associazione Nazionale della Pastorizia (Asso.Na.Pa.)

Tredici gli allevamenti provenienti dalla Sardegna, Basilicata, Lazio e Toscana, 260 animali, di cui 130 arieti e 130 pecore.

VINCITORI - Antonello Frongia, di Samugheo, ha ricevuto il premio “Miglior allevamento per gruppo di animali presentato”.

Pe rla categoria “Arieti oltre 24 mesi d'etá”: al primo posto Baroni Narciso (Tuscania, provincia di Viterbo), al secondo posto ex equo fra Scintu Mauro Daniel Giuseppe (San Nicolò d'Arcidano) e i Fratelli Sanciu Stefano e Piermario S.S. (Berchidda), al terzo posto Frongia Antonello (Samugheo).

Per la categoria “Pecore di secondo parto”: primo posto per Scintu Mauro Daniel Giuseppe (San Nicolò d'Arcidano); secondo posto per Frongia Antonello (Samugheo), e terzo posto per la Società Agricola Sechi Gianfranco Antonio e Mario (Ittireddu).

Per la categoria “Arieti da 12 a 24 mesi di età”: al primo posto Baroni Narciso (Tuscania, provincia di Viterbo), secondo posto per Frongia Antonello (Samugheo) e terzo posto per l’Azienda agricola Mele Lucia di Crobu Antonio (Asciano, provincia di Siena).