La giornata del 9 marzo per lo scalo inglese di London City si è aperta con condizioni meteorologiche sfavorevoli: vento e forte pioggia.

Ciononostante, il volo AZ227 di ITA Airways, operato da German Airways con un Embraer 190, dopo aver regolarmente svolto le operazioni di imbarco, era in attesa dell’autorizzazione al rullaggio e decollo.

Tuttavia, il controllo del traffico aereo locale ha segnalato una variazione significativa della direzione e dell'intensità del vento, rendendo necessario cambiare la pista da cui decollare. I piloti, infatti, devono cercare sempre di decollare ed atterrare controvento, motivo per cui la pista  degli aeroporti è orientata secondo la direzione  più frequente del vento locale. Spesso, se le direzioni abituali del vento sono più di una, si tende a costruire almeno una seconda pista opportunamente orientata (che può essere anche parallela alla prima, in caso di traffico discreto ma vento di direzione tendenzialmente stabile).

L’unica pista dello scalo utilizzabile, tuttavia, imponeva una restrizione di circa 700 kg sul peso al decollo. In cambio di un voucher da 250 euro, sei passeggeri hanno volontariamente accettato di sbarcare. Dopo aver restituito i pochi bagagli imbarcati in stiva, l’aeromobile -con tre ore di ritardo- ha potuto lasciare lo scalo inglese alla volta del capoluogo lombardo.

Sull’aereo si trovavano alcuni giornalisti italiani e tifosi del Milan, di rientro a Milano dopo la partita di Champions League col Tottenham. La scena è stata anche ripresa da alcuni cellulari e postata su internet.

Anche British Airways è stata costretta a cancellare un volo per le avverse condizioni climatiche.