ARZANA | Porcino d'oro
Nella splendida cornice dei colori autunnali, tra le montagne, i boschi e le sorgenti, ritorna ad Arzana la Rassegna Regionale del Porcino d’Oro.
La manifestazione di grande successo giunge quest’anno alla sua 22^ edizione e dà vita a una due giorni di convegni, mostre, escursioni micologiche guidate e spettacoli folkloristici.
L’appuntamento da non perdere nel paese dei centenari è per questo fine settimana, sabato 3 e domenica 4 novembre.
Un evento che quest’anno si caratterizza per un’importante novità: la presenza di una delegazione lombarda che proporrà per l'occasione piatti e prodotti tipici. Due regioni, la Sardegna e la Lombardia, unite dal volto di un uomo-simbolo, Gigi Riva, che partito dal suo luogo di origine, si è distinto nell’Isola non soltanto come atleta, ma anche per le sue doti umane. Nato a Leggiuno, sulle rive del Lago Maggiore, in provincia di Varese, e accolto da una terra da cui non si è voluto più distaccare. A lui sarà dedicato un omaggio a cura di Paolo Mastino, RAI Regione, nella giornata di sabato alle ore 16 e di domenica, alle 18, da parte della compagnia ‘Cada die Teatro’.
Tutto questo all’interno di una Rassegna nata 25 anni fa e che nel corso del tempo ha saputo radicarsi e crescere grazie all’impegno costante della Pro loco Arzanese e dell'Amministrazione Comunale, con la collaborazione della Regione Sardegna, FORESTAS, Accademia Italiana della Cucina, ASL 104 di Lanusei, Associazione “Amici del Porcino d’Oro”, Protezione Civile Arzana e degli operatori locali, con l’unico obiettivo di valorizzare il proprio territorio e le sue eccellenze gastronomiche.
“E’ un’edizione, questa 2018, a cui teniamo particolarmente - spiega il presidente dell’Associazione turistica Raffaele Sestu-, sia perché la Rassegna ritorna dopo un anno di assenza, sia perché rendiamo omaggio e onore a un personaggio enorme che se pur nato in Lombardia ha stabilito che la Sardegna fosse la sua Terra. E poi altre due grandi personalità: il famoso pubblicitario Gavino Sanna e lo straordinario chef Sergio Mei, nati in Sardegna, ma che oggi vivono in Lombardia e portano in alto il nome dell’Isola”.
Come nelle precedenti edizioni, nel corso dell’evento verranno consegnati alcuni trofei: l’Oscar della Cucina andrà al maestro Gavino Sanna a cura dell’Associazione Amici del Porcino d’Oro, il Trofeo Paolo Pillonca al dottor Inerio Deiana e al professor Giovanni Doa.
La gara del Porcino d’Oro, che unisce gusto e cultura, si terrà domenica alle 12:30 presso l’hotel Murru a cui seguirà, alle ore 16, la cerimonia di premiazione, con la consegna dei porcini d'oro e argento.
Il ricco programma in uno dei centri della blue zone Ogliastra, ossia una delle sei aree del mondo dove è più alta la percentuale di centenari, si completa con l’allestimento della Mostra Micologica a cura del gruppo micologico e botanico ogliastrino e della Pro Loco Siccaderba e della Fiera del Porcino e delle cantine arzanesi e sabato con la serata ufficiale di incontro con la delegazione della Lombardia, in compagnia del coro Ortobene di Nuoro e di Piero Marras, in concerto in Piazza Roma alle ore 19.
La giornata di domenica, invece, si aprirà alle 9 con la partenza del trekking a cavallo a cura di “Centro equestre Monte Idolo” di Arzana e di “Centro equestre Taloro” di Fonni e alle 9:30 con l’apertura della Fiera del Porcino e delle cantine arzanesi e l’escursione micologica nei boschi arzanesi in compagnia delle guide del gruppo micologico e botanico ogliastrino e della Pro Loco Siccaderba. Pranzo in campagna.
E ancora: alle 10 si terrà la Santa Messa celebrata dal parroco Don Michele Congiu e da Monsignor Luigi Balloi, alle 11 si svolgerà la cerimonia di commemorazione dei caduti in compagnia del Gruppo Tamburini e Trombettieri Pro Loco di Oristano e, infine, alle 15, nella sala consiliare, l’appuntamento è con ‘Amarcord, come eravamo’ a cura di Giulio Volontè ed Ettore Loi, in compagnia del Maestro Giovanni Curreli e Claudia Piras.
