Trovarsi a luglio in Sardegna e non assistere al grande spettacolo del Palio degli Asinelli di Ollolai è come andare a Roma e non visitare il Colosseo. Tutto è pronto per l’evento in programma nel cuore della Barbagia sabato 12 luglio. Il Palio di Ollolai, alla sua 22^ edizione, è uno degli appuntamenti di maggior richiamo del calendario degli eventi dell’estate isolana. Agonismo, divertimento, ospitalità e tradizioni si incontrano in un weekend che merita di essere vissuto a pieno.

ATTESE MIGLIAIA DI PERSONE

Dopo le cerimonie di inaugurazione dell’11 luglio, sabato 12 lo spettacolo avrà inizio alle ore 21 in piazza Marconi, nel cuore di uno dei borghi più affascinanti della Barbagia. Migliaia di persone affolleranno gli spalti predisposti per l’occasione dagli organizzatori per permettere agli spettatori di godere al meglio delle varie fasi della competizione, che vedrà asinelli e fantini sfidarsi lungo il percorso ad anello disegnato nella piazza del paese.

La locale Pro Loco è al lavoro da mesi per proporre un’edizione rinnovata ma fedele alla storia di una manifestazione ormai iconica e dal forte valore identitario e culturale, patrocinata dalla Regione Sardegna e dagli enti locali.

Oltre al Palio degli Asinelli – il cui richiamo è dovuto anche all’importante montepremi in palio – andranno in scena nel corso della serata la 20^ edizione di “Su Palu de sos Vihinados” (il palio dei rioni storici del paese) e la 13^ edizione del Corteo Medievale della Sardegna, con sbandieratori, musici e figuranti provenienti da Oristano (la città della Sartiglia) e dal Borgo Moretta di Alba (in Piemonte). Ad aggiungere fascino al corteo il passaggio del carro con il Gonfalone ufficiale 2025 che verrà assegnato al rione vincitore de “Su Palu”. Il tutto sarà trasmesso in diretta da Sardegna Live e Teleregione Live.

A raccontare la serata, animata da intermezzi musicali che detteranno il ritmo delle danze tradizionali, sarà il giornalista Roberto Tangianu affiancato dallo speaker Tore Budroni.

La giornata sarà anche all’insegna della convivialità, con i pranzi comuni a base di piatti tipici nei rioni del paese. Le strutture ricettive registrano il tutto esaurito da tempo, ma numerosi punti ristoro saranno allestiti per accogliere al meglio turisti e visitatori. L’evento, ancora una volta, garantirà un importante indotto all’intero territorio.

NON SOLO SPETTACOLO: STORIA E CULTURA

Il Palio degli Asinelli di Ollolai non è soltanto una festa spettacolare, ma anche un’occasione per riscoprire e valorizzare l’asino sardo, animale centrale nella storia e nella cultura dell’isola.

Per secoli, l’asinello ha rappresentato una risorsa insostituibile per l’agricoltura e la vita quotidiana delle comunità rurali, simbolo di lavoro, resistenza e semplicità. Oggi, grazie a eventi come il Palio, questo animale viene riscoperto non solo come protagonista folklorico, ma anche come elemento identitario, legato alle tradizioni, ai mestieri antichi e alla memoria collettiva della Sardegna. La valorizzazione dell’asino sardo diventa così un gesto di tutela culturale e ambientale, capace di unire passato e presente in un racconto vivo e condiviso.

Proprio la mattina del 12 luglio, in piazza Marconi si terrà l’esposizione dedicata alle etnie dell’asino sardo e di quello dell’Asinara, in collaborazione con il Dipartimento di Ricerca per l’Incremento Ippico AGRIS Sardegna