Si chiude con una due giorni davvero speciale l’edizione numero 10 della Pastorale del Turismo, che, anche per quest’anno ha registrato numeri da record nei flussi turistici e nelle presenze sia presso il suggestivo scenario dell’Anfiteatro Caritas di Tortolì che presso l’Area Fraterna de La Caletta di Siniscola.

La kermesse estiva targata Diocesi di Lanusei e di Nuoro sceglie uno spettacolo coinvolgente e profondo per raccontare al figura di un grande sacerdote e di un grande uomo, del suo operato, della sua visione di vita e del servizio in favore dei piccoli e dei fragili, Don Lorenzo Milani e la sua scuola.

L’attore Luigi D’Elia, in collaborazione con Francesco Niccolini, porta in scena “Cammelli a Barbiana”. Primo appuntamento questa sera, martedì 10 settembre, presso l’AreaFraterna a La Caletta di Siniscola, in replica domani, mercoledì 11 settembre all’Anfiteatro Caritas di Tortolì.

L’ingresso è libero e per chi non potrà essere presente, ma non vorrà perdersi l’incontro, potrà seguire la diretta su Sardegna Live (sul nostro sito: www.sardegnalive.nte, su Facebook e YouTube di Sardegna Live). 

Il programma - Martedì 10 Settembre La Caletta (Siniscola), Area Fraterna (piazza della chiesa parrocchiale). Ore 21.00. Accoglienza a cura della comunità di OllolaiOre 21.30. Camineras, a cura di Vincenzo Ligios: Benedetta Valabrega presenta il corto “Limba Sarda”. A seguire. Spettacolo. “Cammelli a Barbiana”.

Mercoledì 11 Settembre – Tortolì, Anfiteatro Caritas. Ore 21:30. Per il cortometraggio Camineras, a cura di Vincenzo Ligios, Silvia Cristofalo presenta: Silenzio vivo. A seguire. Spettacolo. “Cammelli a Barbiana”.

I Protagonisti

Cammelli a Barbiana

Don Lorenzo Milani e la sua Scuola, di Luigi D'Elia e Francesco Niccolini

Luigi D'Elia, è attore e autore. Ha portato in scena la stagione d’oro di Jack London, l’amore senza paura di Don Milani, la luna e i falò di Pavese, la luce di Caravaggio. Lupi, naufragi, foreste e storie selvagge. Soprattutto storie selvagge. Dalla sua ricerca materica sul racconto sono nati spettacoli, festival, progetti d’arte e di forestazione partecipata. Collabora da oltre dieci anni con Francesco Niccolini. Insieme hanno pubblicato per Mondadori, Becco Giallo, Titivillus. È ispiratore e coordinatore a Brindisi di un Osservatorio per il contrasto alla povertà culturale ed educativa attraverso la narrazione e l’arte.

Lo spettacolo - Un ragazzo ricco, sorridente e pure bello. In lotta con la scuola e la sua famiglia. I domestici di casa lo chiamano “signorino”, e a lui non va giù. Ma è un figlio di papà che, mentre i ragazzi della sua età vanno a combattere per Mussolini, studia da pittore. Eppure, sotto le bombe dell’estate del ’43 lascia la sua bella e comoda vita per farsi prete, senza immaginare che quasi quindici anni dopo verrà esiliato in mezzo ai boschi dell’Appenino toscano dalla sua stessa Chiesa. Ma proprio lassù questo ragazzo ricco, sorridente e pure bello darà vita – con pochi ragazzi di mezza montagna – al miracolo della Scuola di Barbiana, diventando il maestro più rivoluzionario, dinamitardo e rompicoglioni del dopoguerra italiano: don Lorenzo Milani. (Premio della Critica al Palio Ermo Colle 2023)