Anci Sardegna. Ad Abbasanta sindaci riuniti per trovare una candidatura unitaria per presidenza
Prove di mediazione in extremis ad Abbasanta per trovare una candidatura unitaria per la presidenza dell'Anci Sardegna.
Di: Redazione Sardegna Live
Prove di mediazione in extremis ad Abbasanta per trovare una candidatura unitaria per la presidenza dell'Anci Sardegna.
I due candidati - di un Pd spaccato - che si sono fatti avanti, Emiliano Deiana, sindaco di Bortogiadas, e Giuseppe Ciccolini, sindaco di Bitti, dovranno presentare le 27 firme a sostegno della propria 'discesa in campo': se nessuno dei due farà un passo indietro, si arriverà alla conta dei voti tra i 300 sindaci presenti.
L'assemblea è cominciata con oltre un'ora di ritardo, ma da subito si è assistito a diversi capannelli ai quali hanno partecipato anche i consiglieri regionali di entrambi gli schieramenti per tentare una soluzione unitaria.
Un appello alla sintesi è arrivato dal sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, che ha auspicato l'elezione di un presidente "che non sia espressione di una sola parte, ma di tutti".
Omrar Assad, sindaco di Modolo e coordinatore dei piccoli comuni dell'Anci, ha applaudito alla presenza dei consiglieri regionali sottolineando, però, che gli sarebbe piaciuto "vederli in altre occasioni e non solo in un momento elettorale. Ci hanno chiamato nei giorni precedenti, ma io voterò secondo coscienza".
"Abbiamo già vinto - ha detto Deiana - perchè abbiamo portato qui la discussione chiusa in altre stanze: se c'è da votare si vota se c'è da mediare mediamo". Il sindaco di Castelsardo, Franco Cuccureddu, ha presentato il documento di cinque punti dei sindaci eletti con le liste civiche e ha parlato di "una palestra pre congressuale del Pd".