Olbia

Rapina all'ufficio postale di San Pantaleo: è caccia al secondo uomo

E' caccia all'uomo in Gallura per la rapina all'ufficio postale di San Pantaleo compiuta ieri mattina.

Rapina all'ufficio postale di San Pantaleo: è caccia al secondo uomo

Di: Redazione Sardegna Live


E' caccia all'uomo in Gallura per la rapina all'ufficio postale di San Pantaleo compiuta ieri mattina. In serata è stato arrestato uno dei due malviventi, Joan Florian Monne, di 26 anni, di Irgoli, accusato di porto d'arma clandestina, rapina a mano armato, resistenza a pubblico ufficiale.

"Un soggetto rapido e scaltro, tranquillo, attento al rischio, che ha cercato sin da subito di confondersi tra la gente", è la descrizione fatta dell'uomo durante la conferenza stampa, nel commissariato di Olbia, del vice questore Fernando Spinici, e del colonnello del Reparto territoriale dei carabinieri, Alberto Cicognani. Gli inquirenti hanno ricostruito quanto avvenuto ieri: a mezzogiorno due uomini si sono presentati nell'ufficio postale, hanno minacciato i presenti rinchiudendo all'interno del bagno la direttrice e due clienti.

A causa del blocco della cassaforte, però, i banditi sono riusciti a portar via un bottino di appena 600 euro.

I due sono poi fuggiti in moto diretti a Olbia. Ma sono stati intercettati dalle forze dell'ordine e durante la fuga hanno perso il controllo del mezzo. Si sono quindi separati ed hanno proseguito la fuga a piedi. Monne è stato poi individuato in zona Sa Minda Noa, e in quel momento sono stato sparati alcuni colpi di pistola in aria. L'uomo per eludere le forze dell'ordine è anche entrato in un supermercato cercando, non riuscendoci, di comprare vestiti e tagliarsi barba e capelli. Ha quindi chiamato un taxi e mentre lo aspettava è stato individuato e per bloccarlo sono stati sparati altri colpi d'arma da fuoco. Il 26enne è quindi riuscito a nascondersi nella macchia mediterranea in località Borgo delle rose, per poi venire bloccato alle 19 in via Vignola.

"Monne ha ammesso il fatto, restituendo 490 euro e facendoci ritrovare l'arma che aveva abbandonato durante la fuga, tra via Mosca e via Londra, una scacciacani modificata con proiettili in canna pronta a sparare", hanno spiegato gli inquirenti. Il giovane era già stato arrestato nel 2012 per la rapina in villa ai danni del proprietario del Cafe' du port di Porto Cervo.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop