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I genitori di Manuel Piredda chiedono che Valentina Pitzalis sospenda il suo ruolo di testimonial

I genitori di Manuel Piredda hanno chiesto una tregua mediatica alla sua ex moglie Valentina Pitzalis - finora considerata vittima di un tentato femminicidio orchestrato dal suo ex marito - proponendole di sospendere il suo ruolo di testimonial.

I genitori di Manuel Piredda chiedono che Valentina Pitzalis sospenda il suo ruolo di testimonial

Di: Redazione Sardegna Live


I genitori di Manuel Piredda hanno chiesto una tregua mediatica alla sua ex moglie Valentina Pitzalis - finora considerata vittima di un tentato femminicidio orchestrato dal suo ex marito - proponendole di sospendere il suo ruolo di testimonial.

Intanto, il legale della famiglia Piredda - l'avvocato Gianfranco Sollai - ha replicato alla parlamentare di Fi, Graziella Giammanco che aveva annunciato un'interrogazione al Ministro della Giustizia, sulla riapertura del caso.

Non si placa il clamore attorno alla vicenda. Stando a quanto accertato finora, nel 2011 Pitzalis rimase gravemente sfigurata nel rogo appiccato da Piredda, nella sua casa di Bacu Abis, nel Sulcis. L'uomo era morto tra le fiamme, la donna si era salvata per miracolo, mentre l'inchiesta era stata velocemente archiviata per morte del reo.

Di recente, pero', la procura di Cagliari, su esposto della famiglia Piredda che non ha mai creduto a questa versione dei fatti, ha aperto un'indagine per omicidio iscrivendo Pitzalis nel registro degli indagati.

La notizia e' stata diffusa proprio mentre Pitzalis era alla mostra del cinema di Venezia per presentare un docu-film sulla violenza di genere.

Immediata la reazione della parlamentare Giammarco, alla quale ha replicato il legale della famiglia Piredda, precisando che tutto e' stato fatto secondo le procedure e con l'unico scopo di accertare la verita' "di un fatto penalmente rilevante, tuttora rimasto nell'ombra".

I genitori di Piredda, che sempre hanno lamentato la chiusura del caso dopo indagini, a loro avviso, troppo superficiali, hanno anche lanciato un appello chiedendo che Pitzalis, divenuta negli anni simbolo della lotta al femminicidio, spenga i microfoni sulla vicenda ora oggetto di una seconda indagine.

La famiglia di Piredda - sempre attraverso il legale - ha chiesto che Pitzalis sospenda il suo ruolo di testimonial e ogni esternazione sull'ex marito "in attesa che la magistratura faccia luce sul fatto in cui la stesa ha riportato le gravissime ustioni e Manuel Piredda la morte".

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