Non vogliono farsi prendere le impronte: protesta a Pirri di 200 migranti
Sono scesi in strada per protestare contro l'obbligo di identificazione tramite le impronte digitali, così come impongono le norme comunitarie, e per chiedere
Di: Redazione Sardegna Live
Sono scesi in strada per protestare contro l’obbligo di identificazione tramite le impronte digitali, così come impongono le norme comunitarie.
Oltre 200 migranti, soprattutto eritrei e somali, ospitati da qualche giorno in un albergo di Pirri, hanno protestato questa mattina vicino al distributore di benzina dell'ex Quadrifoglio a Pirri cercando di bloccare il traffico delle auto.
Nella zona, i profughi hanno collocato diversi striscioni con scritto: "Eu help our refuger " (L’Unione Europea aiuti i nostri rifugiati), "We need help" (Noi abbiamo bisogno di aiuto).
Sul posto sono prontamente intervenuti gli agenti della Squadra volante, i carabinieri, e la polizia municipale.