Appalti pilotati in Sardegna. Tra gli arrestati anche due funzionari dell'Anas
Ci sono anche due funzionari dell'Anas, uno nazionale, Nicola Dinnella, responsabile di procedimenti in tutta Italia, e uno sardo, Agostino Sandro Urru, tra i 13 arrestati nell'ambito del nuovo troncone d'inchiesta sugli appalti truccati in Sardegna denominata "Sindacopoli".
Di: Redazione Sardegna Live
Ci sono anche due funzionari dell'Anas, uno nazionale, Nicola Dinnella, responsabile di procedimenti in tutta Italia, e uno sardo, Agostino Sandro Urru, tra i 13 arrestati nell'ambito del nuovo troncone d'inchiesta sugli appalti truccati in Sardegna denominata "Sindacopoli".
Entrambi sono ora ai domiciliari. Da parte sua l'Anas ha già annunciato che si costituirà parte civile nel processo e che valuterà provvedimenti disciplinari ed eventualmente il licenziamento dei funzionari coinvolti nell'indagine.
Dai mini appalti nei piccoli Comuni della Sardegna centrale a quelli milionari dell'Anas. La seconda tranche dell'inchiesta coordinata dalla procura della Repubblica di Oristano dimostra, secondo gli inquirenti, che "La Squadra" del tecnico di Desulo Salvatore Pinna aveva fatto un salto di qualità.
In entrambi i casi l'attività corruttiva della Squadra, per le forze dell'ordine, parte dalla rete di contatti e amicizie che il 'capo' Salvatore Pinna ha costituito nel corso degli anni negli uffici anche regionali.
Rete che resta il punto di riferimento privilegiato per i numerosi appalti minori finiti nel mirino della seconda tranche dell'inchiesta che oltre ai tre arresti in carcere, e ai 13 ai domiciliari, ha portato all'iscrizione di altre 95 persone nel registro degli indagati.