Chi è Paolo Gentiloni? Ritratto del nuovo Primo Ministro italiano

Sergio Mattarella ha fatto la sua scelta. Paolo Gentiloni è stato chiamato in Quirinale per ricevere dal presidente della Repubblica l'incarico di formare il nuovo governo. Ma chi è il nuovo premier italiano?

Di: Redazione Sardegna Live

Sergio Mattarella ha fatto la sua scelta. Paolo Gentiloni è stato chiamato in Quirinale per ricevere dal presidente della Repubblica l'incarico di formare il nuovo governo. Ma chi è il nuovo premier italiano?

Paolo Gentiloni è nato a Roma il 22 novembre 1954, ha quindi 62 anni, ed è discendente della famiglia Gentiloni Silverj, nobili marchigiani. Parla tre lingue: inglese, francese e tedesco. Tifa la Juventus ed è membro dello Juve Club Montecitorio. In gioventù ricevette un’educazione cattolica e frequentò il liceo Tasso a Roma laureandosi infine in Scienze politiche.

Dopo alcuni contatti col Movimento Studentesco di Mario Capanna, a vent’anni aderisce al Movimento Lavoratori per il Socialismo e, negli ambienti della sinistra extraparlamentare, stringe amicizia con Chicco Testa ed Ermete Realacci.

Nel 1984 prende la direzione del mensile di Legambiente La Nuova Ecologia e dal 1990 è giornalista professionista. Nei primi anni ’90 incontra Francesco Rutelli di cui diviene portavoce nel corso della campagna elettorale che porterà quest’ultimo all’elezione a sindaco di Roma. Gentiloni diventa uomo chiave nei rapporti del nuovo sindaco col mondo romano. Con la Giunta Rutelli sarà assessore comunale al Turismo e al Giubileo (momento fondamentale dell’amministrazione rutelliana).

Nel 2001 è stato eletto deputato nelle file di Democrazia e Libertà - La Margherita di cui è stato uno dei fondatori nonché curatore della comunicazione e organizzatore delle campagne elettorali.

Dal 2005 al 2006 presiede la Commissione parlamentare di Vigilanza Rai. Alle elezioni del 2006 è nuovamente eletto alla Camera e ricopre il ruolo di Ministro della Comunicazione del Governo Prodi II.

Nel 2007 e tra i più accesi sostenitori del progetto del Partito Democratico ed è fra i 45 membri del comitato promotore nazionale del PD. Nel 2008 viene eletto ancora alla Camera. È in quel periodo che si avvicina a Matteo Renzi e qualcuno, addiritura, parla di lui come dell’ideologo del “renzismo”.

Nel 2012 si è candidato alle primarie del centrosinistra come sindaco di Roma classificandosi al terzo posto col 15% dei consensi.

Nel 2013 è nuovamente eletto deputato, Nella XVII legislatura è anche presidente della sezione Italia-Stati Uniti dell'unione interparlamentare. I suoi rapporti con gli USA e con Israele sono eccellenti e nel 2014 Matteo Renzi l’ha nominato Ministro agli Affari Esteri.

Oggi l'incarico di formare il nuovo governo.