Zedda, un grande avvenire dietro le spalle

Correva l'anno 2011. Da te, Massimo, ci si aspettava una svolta vera, con l'impatto forte di una bomba nucleare. Sembravi sinceramente intenzionato a far piazza pulita dei palazzinari, dei cementificatori a getto continuo che nel capoluogo sardo, più che in altri luoghi, allignano indisturbati.

Di: Redazione Sardegna Live

Correva l’anno 2011.

Da te, Massimo, ci si aspettava una svolta vera, con l’impatto forte di una bomba nucleare.

Sembravi sinceramente intenzionato a far piazza pulita dei palazzinari, dei cementificatori a getto continuo che nel capoluogo sardo, più che in altri luoghi, allignano indisturbati.

Che cosa resta di tante promesse? Eri l’ enfant prodige della Sinistra italiana. Sarà mica che, come la maggior parte dei politici, hai in animo di trascorrere una tranquilla vecchiaia democristiana?

Ad ogni modo, sei colpevole ma solo in parte.

Governare Cagliari è difficile, molto difficile.

Potresti ad esempio sfruttare la comprovata somiglianza con Tom cruise e fargli da controfigura per il prossimo seguito di Mission Impossible.

Fare lo stuntman per un film hollywoodiano è un’impresa impegnativa. Ma niente in confronto a raddrizzare il legno storto cagliaritano.