Il movimento di Doddore Meloni pronto ad una nuova battagliaIl movimento Meris, fondato da Doddore Meloni, lancia l'idea di un referendum per l'indipendenza della Sardegna dall'Italia

Il presidente del Partito indipendentista Salvatore "Doddore" Meloni ha annunciato la candidatura di Cristina Puddu, avvocato oristanese, alla presidenza della Regione per Meris Malu Entu.

Grande attesa questa mattina per il verdetto sulle liste ammesse alle elezioni regionali del prossimo 16 febbraio. In particolare c'è fermento sulla circoscrizione di Cagliari e dell' Ogliastra. In quest'ultima il giudizio su alcune liste è stato sospeso.

Nella giornata di oggi lo stesso movimento, che ha già depositato il simbolo e sta raccogliendo le firme, ha presentato un ricorso al Tar della Sardegna per chiedere l'annullamento delle elezioni del prossimo 16 febbraio.

Il presidente del Movimento Meris Doddore Meloni, indagato dalla Procura di Brescia per presunti fatti eversivi, chiederà di parlare in sardo durante l'udienza prevista per il 29 aprile al Tribunale del Riesame di Brescia...

Quello dell'indipendentista sardo Doddore Meloni è ormai un caso nazionale. Persino Mario Borghezio, esponente storico della Lega Nord, si è espresso in difesa del leader del movimento Meris.

Nella bellissima pineta di Poggio dei Pini, un sistema difensivo del 1942, che era in stretto contatto con l’arco di contenimento di Quartu (Is Meris, Simbirizzi e Is Mortorius)Guardate il VIDEO

Solo frasi in lingua sarda dal banco degli imputati, in tribunale a Oristano, per il presidente del Movimento indipendentista Meris, Salvatore Meloni, per tutti Doddore, accusato di simulazione di reato per il rapimento da lui denunciato come avvenuto il 14 febbraio 2013.

L'ufficio elettorale presso la Corte d'Appello del Tribunale di Cagliari ha accolto la gran parte dei ricorso per la riammissione delle liste elettorali precedentemente escluse in Ogliastra in seguito alla decisione del Tribunale di Lanusei.

"Abbiamo rinunciato espressamente ad ogni forma di violenza per raggiungere il nostro obiettivo politico""Abbiamo rinunciato espressamente ad ogni forma di violenza per raggiungere il nostro obiettivo politico"

E' un'apertura storica quella della Corte di Cassazione che, riconoscendo il sardo come minoranza linguistica, accetta che l'imputato richieda di essere interrogato nella lingua della sua terra.

Per Puddu è l'ultimo di una lunga serie di minacce