Ula Tirso. Malviventi aggrediscono 83enne: legato a mani e piedi e imbavagliato

Lo hanno immobilizzato con una corda di nylon, imbavagliato con del nastro adesivo e poi picchiato a calci sul volto.

chiamati a rispondere in concorso tra loro dei delitti di simulazione di reato e furto aggravato.

L'uomo, immobilizzato, è stato picchiato più volte dagli aggressori e successivamente derubato di un misero bottino, 100 euro.

Si chiamava Pietro Maria Zarra il pensionato di Benetutti morto tragicamente questa notte nel centro del Goceano nel corso di una rapina in casa sua.

Era sparito da due giorni Giuseppe Mario Manca, il 75enne titolare della gioielleria Belle Cose di Sorgono che questa mattina è stato trovato senza vita nella sua abitazione in corso IV Novembre.

Un episodio inquietante, su cui indagano i CarabinieriSul posto anche il 118

Insieme a tre complici avrebbe legato, imbavagliato e pestato un uomo nella sua abitazione per farsi consegnare le chiavi della cassaforteInsieme a tre complici avrebbe legato, imbavagliato e pestato un uomo nella sua abitazione per farsi consegnare le chiavi della cassaforte

Pioveva sulle strade, sugli ombrelli che davano riparo, sui tanti fiori e sul carro funebre che trasportava la bara di Giuseppe Manca, il gioielliere ucciso dalla cattiveria degli uomini, ancora a piede libero, che nella notte di lunedì si sono introdotti nella sua casa e nel suo laboratorio.

In manette un pregiudicato 39enne residente ad Olbia, ma domiciliato a BonoQuella notte la vittima si trovava da sola presso la propria abitazione di Loiri e si stava riscaldando davanti al camino a causa del freddo intenso quando, all’improvviso, hanno fatto irruzione in casa due sconosciuti, incappucciati e con i guanti, che lo hanno preso con la forza, legato ai polsi con delle fascette di plastica, utilizzate come se fossero delle manette, e imbavagliato utilizzando del nastro adesivo applicato sulla bocca per impedirgli di urlare e chiedere aiuto.

Lo hanno stabilito gli inquirenti ricostruendo gli ultimi movimenti della vittima...

Nove persone denunciate per procurato allarme: vicini di casa terrorizzati, un anziano si è sentito maleCon passamontagna calati sul viso, indumenti che richiamano organizzazioni terroristiche e armati di fucili, si sono recati a casa del futuro sposo.