Zelensky: "A Mariupol in atto un genocidio"
“È un crimine di guerra” "A Mariupol in atto un genocidio" così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky
Perché non si strilla contro il genocidio armeno?
A cento anni di distanza dal primo genocidio della storia del '900 il pontefice, nella sua omelia, ricorda il tentativo di sterminio della razza armena. Iniziato nell'aprile del 1915, ad opera dell'impero Ottomano ormai destinato a dissolversi, terminò solo dopo la fine della prima guerra mondiale.
La guerra in Bosnia e il genocidio di Srebrenica a “Musica e Storia”
Sabato 30 marzo penultimo appuntamento della rassegna voluta dalla Fondazione di ricerca Giuseppe SiottoSabato 30 marzo alle 19.00, nella sala dei ritratti del Palazzo Siotto, in via Dei Genovesi 114 a Cagliari, andrà in scena il penultimo appuntamento con la rassegna “Musica e Storia”, organizzata dalla fondazione di ricerca Giuseppe Siotto.
La denuncia dell'arcivescovo di Kiev: "Omicidi, saccheggi, stupri, è catastrofe umanitaria"
"La città di Mariupol sta vivendo un vero genocidio""La città di Mariupol sta vivendo un vero genocidio. Centinaia di persone muoiono
Musica e Storia: sabato 2 marzo il secondo appuntamento
Dalle 19.00, a Palazzo Siotto, serata dedicata al genocidio armenoSi terrà sabato 2 marzo alle 19.00, a Palazzo Siotto di Cagliari, il secondo appuntamento di Musica e Storia, la rassegna organizzata dalla Fondazione Siotto, dedicata per questa settima edizione ai genocidi perpetrati tra Ottocento e Novecento.
Mirella Serri e la shoah domani a “Musica e Storia”
L’appuntamento con la giornalista è in programma alle 19.00 negli spazi della Fondazione Giuseppe SiottoÈ la Shoah, il genocidio degli ebrei, il tema del nuovo appuntamento con Musica e Storia, organizzata dalla Fondazione di ricerca Giuseppe Siotto e che si terrà domani 16 marzo alle 19.00 nei spazi di Via Genovesi 114 a Cagliari.
Milano: 15mila al corteo pro Palestina, ferita un'agente
Fischi a Israele, sassi contro Carrefour. Sit-in in tutta Italia In migliaia in strada a Milano a sostegno della Palestina e "contro il genocidio" che si sta compiendo a Gaza. Il corteo ha visto sfilare contro per le vie della città sindacati, antagonisti, associazione
Sassari. Nel giorno della memoria le medaglie d'onore a Pietrino Pinna e Pasquale Deiana
La prefetta di Sassari, Paola Dessì, ha consegnato le medaglie d'onore ai familiari di Pietrino Pinna e Pasquale Deiana, i due militari sardi deportati e internati nei lager nazisti Per Paola Dessì "ricordare che la Shoah, il genocidio di un popolo, l'orrore per lo sterminio di milioni di ebrei, sinti, rom e deportati politici è importante e necessario
Polizia: a Gavoi iniziative in memoria di Giovanni Palatucci
Palatucci si adoperò con eroico coraggio, a rischio della propria vita, per salvare centinaia di ebrei dalla deportazioneIl 10 febbraio ricorrerà l’anniversario della morte di Giovanni Palatucci, già Questore di Fiume, morto nel 1945 nel campo di concentramento nazista di Dachau, Medaglia d’Oro al Merito Civile e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” per aver salvato dal genocidio molti ebrei stranieri e italiani.
“Il Holodomor”: giovedì 25 gennaio un incontro promosso dall’Asp
In occasione della Giornata della Memoria, una mattinata dedicata al genocidio in Ucraina tra il 1932 e 1933 Anche l’ Asp (Associazione Scienze Politiche) di Sassari celebrerà la “Giornata della Memoria” e lo farà con un appuntamento dedicato allo sterminio ucraino del 1932-1933, meglio noto come “Il Holodomor”.
Irina: “Putin come Hitler, non ha paura delle sanzioni né della Nato, ma che il suo popolo si ribelli!”
“Sento quotidianamente i miei amici rimasti a Kiev e in altre città: stanno vivendo un incubo. È un genocidio sia per gli ucraini che per i russi”Irina vive a Lodi, dove si era trasferita con la figlia attualmente 17enne e con la madre che purtroppo è venuta a mancare nello scorso ottobre. Fa la Fashion Buyer e lavorava anche con il mercato russo.
La Sardegna ricorda le vittime dell'Olocausto
Il presidente Pais: "La memoria di Auschwitz, ci rivela il lato più oscuro dell’uomo, il mistero del male, il tradimento delle coscienze e la perdita dei sentimenti di umana pietà e solidarietà"Sono passati settantacinque anni quando le truppe sovietiche varcarono i cancelli di Auschwitz e rivelarono al mondo l’orrore del genocidio del popolo ebraico. A partire da quel giorno, nessuno poté più dire di non sapere o di non aver compreso.