L'appello di Nicola, 15 anni: "Lasciamo da parte smartphone e tablet, incontrarci con gli amici e diamo spazio alla fantasia"
“L'idea è nata proprio perché vedevo troppi ragazzi della mia età attaccati a uno schermo tutto il giorno. Questo gioco – continua Nicola – richiede di incontrarsi, stare intorno a un tavolo e sprigionare la propria fantasia”.