Trionfa la lirica tra i Canti dall'Ortobene
In occasione dell'edizione 2015 di “Canti dall'Ortobene”, il Premio che prende il nome dal monte simbolo della città è stato assegnato al nuorese Giuseppe Tanchis, voce storica del Coro Barbagia e interprete di una delle prime versioni di “No potho reposare”, contenuta nel disco “Sardegna canta e prega”.
Di: Redazione Sardegna Live
In occasione dell’edizione 2015 di “Canti dall’Ortobene”, il Premio che prende il nome dal monte simbolo della città è stato assegnato al nuorese Giuseppe Tanchis, voce storica del Coro Barbagia e interprete di una delle prime versioni di “No potho reposare”, contenuta nel disco “Sardegna canta e prega”.
Il teatro Eliseo ha ospitato l’evento che ha messo insieme le voci del Coro diretto da Alessandro Catte, ideatore e coordinatore artistico, e quella di Piero Pretti, una delle realtà più interessanti del canto lirico internazionale.
Il tenore originario di Nuoro, accompagnato al pianoforte dal maestro Andrea Solinas, ha conquistato il numeroso pubblico presente con alcune arie tratte dal Rigoletto, dalla Lucia di Lammermour, dalla Turandot e nell’intesa felice con il Coro Ortobene, con il quale ha proposto, tra l’altro, una versione particolare di “Ispadas de sole” del poeta Franceschino Satta.
La voce narrante di Giuliano Marongiu ha legato insieme i frammenti di una serata indimenticabile.
