Omicidio di San Teodoro. Si aggrava la posizione di Dimitri Fricano
Si aggrava la posizione di Dimitri Fricano, il commesso biellese di 30 anni unico indagato per l'omicidio della fidanzata Erika Preti (28 anni), uccisa a San Teodoro domenica 11 giugno.
Di: Redazione Sardegna Live
Si aggrava la posizione di Dimitri Fricano, il commesso biellese di 30 anni unico indagato per l'omicidio della fidanzata Erika Preti (28 anni), uccisa a San Teodoro domenica 11 giugno.
L'uomo, secondo il quale la giovane sarebbe stata aggredita da un rapinatore nella villetta in cui la coppia trascorreva le vacanze a Lu Fraili, era stato ricoverato all'Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia con alcune ferite da arma da taglio, la stessa con la quale è stata uccisa Erika.
Adesso, Fricano, è stato trasferito nel reparto di Psichiatria. Da lì continua a gridare la sua innocenza confermando la stessa versione dei fatti fornita agli investigatori subito dopo l'omicidio.
I carabinieri del Ris, nei giorni scorsi, hanno eseguito nuovi sopralluoghi nella villa di Lu Fraili accertando che le uniche tracce sulla scena del delitto appartengono a Erika e Dimitri. Non risulta inoltre alcun segno di effrazione né tanto meno è stato rubato nulla dall'appartamento.
La posizione di Fricano, dunque, si è aggravata ulteriormente.